«IL MARTEDI, che fu alli 2. di Maggio, la Serenissima Sposa era vestita di bianco all’Italiana, ma secondo l’uso della Città di Fiorenza; et in questo giorno si fece quella bellissima Comedia, recitata da Comici Senesi, detti gli Intronati, chiamata la Pellegrina: la quale veramente si può dire, che mai á ricordo d’huomo si è visto la più magnifica, et risplendente di questa : non tanto per una moltitudine di tanti richissimi vestimenti, quanto per la grandezza de gli Intermedij, che vi sono interposti; l’artificio de’ quali hanno simiglianza più del divino, che dell’humano: i quali si descriveranno con quella più fedeltà, et brevità che si potrà.
Era la gran Sala, ove si fece la Comedia tutta messa à oro con pitture, et statue di rilievo stupendissime. Et all’intorno vi erano li gradi di mano in mano l’uno sopra l’altro, ove commodamente erano assise tutte le Dame forestiere, come del stato di sua A. Sereniss.
Li Principi et Principesse erano dietro à tutti in capo della Sala sopra un catafalco.
Nel mezo della Sala vi stava gli huomini tutti à sedere sopra à banche accomodate in modo, che tanto vedeva gli ultimi, come li primi.»
“IL MARTEDI, che fu alli 2. di Maggio, la Serenissima Sposa era vestita di bianco all’Italiana, ma secondo l’uso della Città di Fiorenza; et in questo giorno si fece quella bellissima Comedia, recitata da Comici Senesi, detti gli Intronati, chiamata la Pellegrina: la quale veramente si può dire, che mai á ricordo d’huomo si è visto la più magnifica, et risplendente di questa : non tanto per una moltitudine di tanti richissimi vestimenti, quanto per la grandezza de gli Intermedij, che vi sono interposti; l’artificio de’ quali hanno simiglianza più del divino, che dell’humano: i quali si descriveranno con quella più fedeltà, et brevità che si potrà.
Era la gran Sala, ove si fece la Comedia tutta messa à oro con pitture, et statue di rilievo stupendissime. Et all’intorno vi erano li gradi di mano in mano l’uno sopra l’altro, ove commodamente erano assise tutte le Dame forestiere, come del stato di sua A. Sereniss.
Li Principi et Principesse erano dietro à tutti in capo della Sala sopra un catafalco.
Nel mezo della Sala vi stava gli huomini tutti à sedere sopra à banche accomodate in modo, che tanto vedeva gli ultimi, come li primi.”